Carta da parati in bagno, una scelta di stile e tendenza

 

Un modo originale, semplice, poco costoso e molto versatile per decorare le pareti e dare nuova vita alle stanze - sia che si tratti della camera da letto che del bagno - è la carta da parati: sino a qualche anno fa considerata un tabù per l’home decor, è oggi tornata alla ribalta come complemento d’arredo di tendenza, anche per i rivestimenti del bagno.

Tutto merito dell’estrema facilità con cui la carta da parati può essere utilizzata per trasformare completamente una stanza, senza ricorrere a complicate e costose manovre che comportano pittura, rulli o piastrelle.

Per i rivestimenti del bagno, in particolare, la carta da parati può essere un’ottima alternativa ai classici muri bianchi o piastrellati, perfetta per ottenere un bagno di design con pochi sforzi. Oggi, inoltre, non dobbiamo più aver timore di vederla rovinata a causa di acqua e umidità grazie alle recenti innovazioni nel campo della produzione e del suo trattamento.

Wall decor, la nuova frontiera del bagno di design

Il wall decor, ovvero l’arte di usare la carta da parati per decorare casa, è “uscito” da saloni e camere da letto per arrivare anche in bagno a sostituire i classici rivestimenti.  Via libera alla fantasia e alla creatività senza remore, dunque, scegliendo una carta da parati di design che regali al bagno un aspetto originale e di tendenza.

Sono moltissime le aziende che hanno stretto collaborazione con artisti e designer per creare linee di carta da parati di design con protagoniste le stampe, i disegni, le geometrie e le palette dei colori più trendy del momento.

Per il 2019, in particolare, è la natura a dominare le tendenze in fatto di wall decor, con carta da parati su cui spiccano foglie, alberi tropicali, giardini e fiori, ma la scelta è ampia e adatta a tutti i gusti e gli stili.

 

Carta da parati per il bagno: come sceglierla

Negli ultimi tempi il settore del wall covering e del wall decor si è esteso applicando sempre nuove tecniche e materiali per realizzare la carta da parati. In commercio esistono per esempio modelli di carta da parati ecologici, vinilici, in tessuto non tessuto, plastificati, in seta o eco-friendly:  si tratta di modelli super sofisticati che, talvolta, arrivano ad utilizzare anche la fibra di vetro. Ed ecco che, quindi, la scelta dipende non soltanto dai gusti personali e dal budget, ma anche dallo stile del bagno e del resto della casa.

Chi ama lo stile orientale, per esempio, potrebbe optare per una carta da parati in stile giapponese, con ideogrammi, carpe koi o lo skyline di Tokyo; chi invece vuole cavalcare la tendenza del momento, ovvero l’urban jungle, può orientarsi verso una carta da parati a tema giungla, decorata con una stampa di piante tropicali nei toni del verde, arricchita magari da uccelli variopinti.

Per i più romantici, via libera a fiori e giardini, per i più estrosi invece facciamo spazio a stampe geometriche e optical; gli amanti dell’arte, poi, potranno optare per una carta da parati che riproduce alcune tra le opere più famose, dalle Ninfee di Monet al Cielo Stellato di Van Gogh.

L’importante, una volta scelta la fantasia della carta da parati per i rivestimenti del bagno, è assicurarsi che la posa avvenga a regola d’arte per evitare antiestetiche grinze, bolle o pieghe.